Descrizione
Anche questo edificio sacro subì gravi danni in occasione del terremoto del 1693, venne ricostruita nello stesso luogo ma per cause sconosciute si ebbe un secondo crollo della facciata, i lavori di ricostruzione ebbero tempi lunghisimi, forse a causa di ridotte disponibilità economiche, il secondo ordine triforo e timpanato porta la data del 1906. Si ha notizia di un’antica confraternita di S. Sebastiano, diretta da don Giovanni Requisenz, che si occupava di amministrare i beni della chiesa e che governò anche la ricostruzione post-terremoto. La chiesa è attualmente in rstauro e non può essere visitata all’interno.